25 set 2013

La valigia del Premium Frequent Flyer


Se sei un Frequent Flyer saprai sicuramente come ci si comporta per una partenza di lavoro lampo, impegnativa e senza preavviso. 
Non siamo qui per insegnarti ciò che già conosci, ma per guidarti attraverso dei semplici consigli a diventare un Premium Frequent Flyer.

Oltre al volo da prendere, la macchina da noleggiare, le file in aeroporto c'è per prima cosa la valigia. Da questo oggetto dipende gran parte del tuo viaggio, è come se in esso fosse racchiusa la tua vita personale e lavorativa, quindi è sempre meglio avere un occhio di riguardo e fare delle scelte intelligenti.

La scelta della valigia è fondamentale. Deve essere robusta ma leggera, maneggevole ma capiente e infine, funzionale. I nuovi modelli hi-tech sono un'ottima via di mezzo tra tutte queste esigenze, hanno quattro comode rotelline che ti permettono di camminare veloce senza sforzi e sono molto resistenti.

Ma andiamo per ordine.

Per prima cosa pensa al tuo necessaire: non hai bisogno di portare con te tutto, basta pensare a cosa troverai già in albergo – chiama sempre prima per assicurartene –  e fare una breve sottrazione (via lo shampoo, il sapone, lo spazzolino, il rasoio, ecc.). Non dimenticare di portare con te un piccolo kit di primo soccorso e delle medicine, a Shanghai non avrai tempo per capire come spiegare al farmacista che hai un gran mal di testa.

Poi la tecnologia. Smartphone, laptop o tablet hanno spesso bisogno di carica batterie differenti. Acquistane uno che sia adattabile a tutti i tuoi device e risparmierai sicuramente spazio. Non dimenticare una batteria extra, nel caso in cui dovessi passare molto tempo al telefono.


Infine il vestiario. Chi come te viaggia spesso per lavoro sa quanto avere il giusto abbigliamento sia essenziale per fare buona impressione.
Per questo, gli uomini porteranno con loro un unico completo dal taglio classico, con giacca a due bottoni e colorazione neutra – blu scuro o grigio, considerato che è l'unica cosa che indosseranno. Poi le camicie, tre perché se la prima si macchia e la seconda si strappa, la terza ti salverà la vita – da abbinare a tre cravatte diverse, due per il giorno e una per la sera (è il dettaglio che fa la differenza). Per quanto riguarda le scarpe, un paio è più che sufficiente; potrai scegliere tra mocassini in spazzolato lucido neri o stringate nere. 
L'intimo è ovviamente a vostra discrezione.

Per le donne il discorso si fa più complicato. Per un viaggio di lavoro breve, diciamo di tre giorni, dovrai sforzarti per portare con te lo stretto necessario. Le opzioni sono tre: scegliere 3 top e 3 pantaloni/gonne, 3 tailleur oppure 3 abiti. La scelta è assolutamente soggettiva e può prevedere un mix tra le tre possibilità. L'importante è sempre essere attenti ai colori: preferisci sempre quelli neutri, più facilmente abbinabili tra loro e concediti il lusso di portare due paia di scarpe (uno con tacco alto e uno con tacco medio) da usare di giorno o di sera. La borsa sarà una, ça-va-sans-dire.

Adesso che hai tutto, puoi preparare la tua valigia: prima arrotola intimo, calze e maglie; piega abiti, giacche, camicie e pantaloni. Disponi sul fondo della valigia gli indumenti arrotolati e poni quelli piegati sopra, in modo che non si sgualciscano troppo. 
Usa le tasche laterali per scarpe, necessaire, una busta per i capi sporchi e i carica batterie.


Sei pronto per partire.

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