6 nov 2013

I 5 colleghi che non vorresti mai avere


L'ufficio è un habitat misterioso e sorprendente. Per comprenderne la fauna può essere utile fissare dei punti fermi: alcune costanti antropologiche con cui, almeno una volta, ognuno di noi è entrato in contatto. 
Di seguito, un breviario su alcune tra le peggiori categorie di colleghi:  


Il Party Harder
La classica uscita settimanale con i colleghi, che per molti è un tranquillo passatempo e per altri una buona giornata per darsi malati, per il Party Harder è una vera e propria ragione di vita. Il suo giorno di gloria. Nella sua formazione, il lavoro ha coinciso con l'emancipazione e quest’ultima con la mondanità sfrenata. Indipendentemente dallo stato civile, il PH fa della sua vita un'eterna “notte da leoni”. Il suo ruolo di coinvolgitore può essere utile per ambientarsi in ufficio, ma quando dal calcetto passerà al night club e dalla birretta al weekend a Ibiza, dovrete iniziare a temere la prossima proposta...

 
Lo Zerbino
Volgarmente (ma universalmente) definito come "lecchino". Lo Zerbino sa coniugare magistralmente servilismo e sentimento di arrivismo nei confronti vostri e degli altri colleghi. Il lavoro è la sua vita e la sua vita è il lavoro.
Lo Zerbino si dimostra apparentemente pronto a venirvi incontro e disponibile a qualsiasi tipo di favore, ma attenzione alle trame che è capace di tessere... aldilà delle chiacchiere del Complottista.


Il Complottista
È il vero paranoico. Il Complottista è un instancabile dietrologo: vede marcio ovunque, qualsiasi gesto o parola è interpretata come manovra di un disegno oscuro (saranno i poteri forti? La massoneria? Gli alieni?) pronto a compiersi.
Il Complottista ha sostituito in parte la figura del sindacalista, obsoleta e ideologizzata, per una nuova forma d’impegno a metà tra giustiziere pronto a smascherare gli intrighi e uomo del bar che “sa come funzionano le cose...”. Espressione tipica: “Come sei ingenuo... Sveglia!”


Il Corvo
“È finita”, “verremo licenziati tutti”, “stiamo fallendo”, “dobbiamo iniziare a guadarci in giro”, “a che serve lavorare? Tanto finiremo tutti disoccupati”... questi sono solo alcuni dei topics del Corvo. Serve aggiungere altro?


L’Alienato
Figura ibrida, nata dalla vocazione più stakanovista dello Zerbino, l’Alienato è diventato una sorta di elemento d’arredo dell’ufficio. Sempre presente, a qualsiasi orario: ha sviluppato dei sistemi per riuscire a rimanere sveglio 24 ore su 24 o per dormire sembrando sveglio. Si confida solamente con il monitor del suo computer, con cui talvolta, nel bel mezzo di un'avvincente chiacchierata, si lascia andare a risatine isteriche.


La lista potrebbe continuare all'infinito e lo studio potrebbe avere risvolti sempre più interessanti.
Hai qualche altro esemplare che ti piacerebbe aggiungere alla lista?

Nessun commento:

Posta un commento